Il ragazzo dopo l’annuncio del matrimonio col suo compagno, ha perso il suo lavoro di insegnante. Inoltre temeva di non ottenere il permesso di adottare un bambino, in quanto il Nebraska è uno stato conservatore. A questo punto ha deciso di provare la strada della fecondazione in vitro: la sorella di Dougherty, Lea Yribe, ha donato i suoi ovuli, Matthew lo sperma. In questo modo il nascituro avrebbe avuto il corredo genetico di entrambe le famiglie.
A questo punto viene in rilievo il ruolo della madre di Matthew che si è offerta di portare a termine la gravidanza. I medici, considerando il suo ottimo stato di salute, vi hanno acconsentito. Uma Louise Dougherty Eledge è nata due settimane fa. Sui social si è sviluppato un vero e proprio dibattito, al solito c’è ch si è schierato contro e chi a favore della scelta di questa famiglia che indubbiamente ha dimostrato di essere molto unita.