Le persone scelte dovranno rimanere sdraiate per l’intera durata di questo esperimento: una spalla dovrà sempre rimanere incollata al materasso. Compatibilmente con questa condizione richiesta, i volontari saranno liberi di leggere, guardare un film e programmi televisivi e di ascoltare musica. L’essere sdraiati con una inclinazione di 6° con i piedi sollevati rispetto alla testa per due mesi, permetterà di simulare gli effetti dei viaggi spaziali sugli astronauti, ovvero la perdita di massa muscolare e l’intorpidimento.
Lo svolgimento di questo programma avrà la durata complessiva di 89 giorni tra settembre e dicembre 2019, suddivisi in 15 di adattamento, 60 per restare a letto e 14 necessari per la riabilitazione dei partecipanti. La salute dei volontari sarà monitorata anche con dei controlli medici a distanza. Solo 12 dei volontari saranno sottoposti a gravità artificiale: ovvero staranno su un letto in movimento, che compie 30 rotazioni al minuto, in modo da favorire la circolazione del sangue.
In ogni caso i volontari saranno seguiti da un team di esperti, medici, psicoterapeuti e scienziati per 24 ore al giorno. L’esperimento avrà luogo presso il centro aerospaziale tedesco a Colonia. Tra i requisiti, oltre che la buona salute, si richiede anche un’età compresa tra i 24 e i 55 anni e la conoscenza della lingua tedesca.