L’isola prende il nome da Icaro, che stando a quanto ci racconta la mitologia greca, era figlio di Dedalo, costruttore del celebre labirinto per il re Minosse a Creta. L’isola ha una popolazione di poco superiore agli agli ottomila abitanti. L’età media è superiore ai 90 anni. Inoltre sono rari i casi di patologie cardiovascolari, di demenza o di tumori.
Icaria: l’elisir di lunga vita
In effetti l’isola ha alcune caratteristiche che potrebbero spiegare la longevità dei suoi abitanti. La popolazione locale si ciba prevalentemente del pescato del loro mare. La carne invece si mangia non più di 2 volte al mese. Inoltre a tavola non manca mai un buon bicchere di vino, consolatore degli affanni come ben sapevano i greci fin dai tempi di Omero.
Dolce dormire
Pare che gli abitanti di questo piccolo paradiso terestre dormano almeno 10 ore al giorno. Inoltre anche nel pomeriggio non si farebbero mancare una siesta ristoratrice.
Stress, questo sconosciuto
Niente stress. A differenza di altre isole poste nelle vicinanze che registrano un maggiore flusso turistico, a Ikaria la vita scorre secondo ritmi naturali non perturbati dai turisti. Gli abitanti hanno sempre tempo da dedicare a se stessi, magari per farsi una chiacchierata o una passeggiata con gli amici.
Esercizio fisico
Nell’isola per spostarsi da un luogo all’altro gli abitanti preferiscono farlo camminando. La sana alimentazione unita al’attività fisica contribuisce a mantenere in salute gli isolani.
Rimedi naturali
Gli abitanti di Ikaria si curano con i rimedi naturali, ovvero le erbe curative che conoscono bene preferendole alle medicine moderne, sempre quando se ne può fare a meno.
Insomma gli abitanti vivono in perfetta simbiosi ed armonia con la natura che li ospita, e che non pensano depredare impoverendone le risorse. Forse è proprio questo il segreto della longevità?