In realtà non si è trattato di un dono quanto di un errore commesso da Amazon, il gigante dell’e-commerce, che ha consegnato per sbaglio a Robert Quinn la merce che invece doveva essere recapitata al deposito dell’azienda. Il ragazzo ha quindi contattato Amazon che una volta accortosi dello sbaglio, il regalo anticipato di Natale glielo ha fatto lo stesso a questo studente britannico di ingegneria di 22 anni, nel senso che non ha richiesto indietro i prodotti hitech che gli sono stati inviati per errore. Il ragazzo ha raccontato quanto gli è accaduto al Sun.
In ogni caso ha detto che alcuni di questi prodotti, tra cui un calorifero, una consolle, alcuni Tablet, un televisore 3D alcuni li darà i beneficenza, altri invece li metterà in vendita per raccogliere i fondi necessari per fondare una società. Un portavoce dell’azienda di e-commerce ha confermato che il problema è stato risolto e che il cliente è stato informato che può tenere i prodotti.