Arriva dalla
Russia questa storia raggelante. Dopo averlo messo in un grosso borsone, gli ha legato
testa e
braccia con dei
sacchetti di plastica, lasciando il figlio di 6 anni in una
foresta con temperature sotto lo zero. Così la
madre, una 33enne russa, aveva deciso di punirlo. Il bambino però è stato notato da un uomo in auto che si è fermato nei pressi dell’autostrada che costeggia la foresta e gli ha prestato i primi soccorsi. L’
automobilista ha rivelato che il piccolo era legato così forte che per liberarlo ha dovuto utlizzare un coltello. Il bambino ha raccontato al suo salvatore, che la madre lo aveva legato e abbandonato, perché la sera prima aveva minacciato “di affogare il cucciolo di famiglia, che ama più di me”. La donna, interrogata dagli investigatori, ha fornito tutt’altra versione. Secondo la sua ricostruzione, il bambino sarebbe scappato durante una passeggiata al parco e non riuscendo più a trovarlo avrebbe chiamato la polizia. La donna sarà sottoposta a un controllo psichiatrico.