E’ salito a 156 morti il bilancio relativo alle persone morte in India, nello Stato nord-orientale dell’Assam, dove gli operai di piantagioni di tè dei distretti di Golaghat e Jorhat nello Assam, sono deceduti a causa del liquore tossico. Altre 300 invece sono ricoverate in ospedale. Le vittime in particolare hanno bevuto del liquore contaminato con alcol metilico, una sostanza chimica tossica per il sistema nervoso centrale. Non è la prima volta che accade qualcosa del genere in India, in quanto i poveri non possono permettersi di acquistare l’alcol nei negozi gestiti dal governo, per cui comprano quello illegale che costa molto poco e non dà alcuna garanzia sulla qualità e sicurezza del prodotto. Il governatore dello Stato di Assam ha ordinato l’apertura di una indagine. Inoltre sono stati raccolti dei campioni dell‘alcol per effettuare test medici.
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