Uno studio condotto dai ricercatori dell’University of California di Los Angeles ha messo in evidenza che il
tè nero sarebbe utile per chi intende
dimagrire. Effetti analoghi si hanno col
tè verde. Entrambe le
bevande presentano una funzione simile in quanto vanno a stimolare il
metabolismo. I ricercatori per testarne gli effetti proprio sul metabolismo hanno diviso i topi in 4 gruppi, ciascun gruppo ha seguito una
dieta differente: in particolare due di queste diete ricche di grassi e di zuccheri sono state implementate con l’aggiunta di estratti di tè verde o nero. Dopo 4 settimane i topi che avevano assunto i due tipi di tè erano dimagriti esattamente come i roditori che avevano seguito un regime alimentare restrittivo. Inoltre l’assunzione del tè ha dato benefici anche per quanto riguarda la composizione della
flora intestinale che risultava più ricca di batteri associati alla massa magra.
In sostanza entrambi gli estratti di tè sono in grado di agire sul metabolismo, ma lo fanno in maniera differente. Mentre nel tè verde i polifenoli vengono assorbiti, quelli del tè nero invece risultano troppo grandi per poter essere assorbiti dall’intestino tenue, per cui favoriscono lo sviluppo di specifici batteri intestinali e la formazione di acidi grassi a catena corta, ovvero un tipo di metaboliti batterici in grado, come già evidenziato da precedenti ricerche, di alterare il metabolismo energetico nel fegato. Insomma dallo studio pubblicato sullo European Journal of Nutrition, è emerso come anche il tè nero faccia dimagrire, ma a differenza di quello verde, lo fa promuovendo un meccanismo differente.