Il
Paxman Scalp Cooling system, questo il nome del
casco refrigerante che evita la
caduta dei capelli nelle donne trattate con la
chemioterapia, è stato utilizzato all’ospedale di Lugo di Romagna grazie a una donazione di 35mila euro. Questo
casco refrigerante, applicato sul capo della paziente durante il trattamento chemioterapico restringe i vasi sanguigni, limitando l’apporto del farmaco al bulbo pilifero. Il professore Claudio Dazzi, direttore del day Hospital oncologico, così ha commentato a
Ravenna Today: “
Abbiamo testimonianze di grossa soddisfazione soprattutto da parte delle ragazze più giovani, che sono riuscite a salvare i capelli e mantenere un’attività sociale del tutto simile a quella pre-diagnosi“. Qualche anno fa questa
cuffia refrigerata è stata sperimentata con successo anche all’ospedale Sant’Anna di Torino. La
cuffia refrigerata viene posta sul capo del paziente prima e dopo il
trattamento chemioterapico e comporta un abbassamento graduale della temperatura. In pratica questa speciale cuffia, simile a un casco da parrucchiera, riducendo la temperatura nella zona del cuoio capelluto, dimuinuisce l’afflusso di sangue, preservando in tal modo la
chioma dagli effetti distruttivi della chioma.