Il melanoma presenta diversi stadi a seconda degli strati cutanei in cui va a svilupparsi, pertanto interesserà prima il derma superficiale poi quello profondo, andando infine a proliferare nei tessuti sottocutanei.
Melanoma: cause
Il melanoma è quindi causato da una degenerazione maligna dei melanociti, per fattori di natura sia genetica che ambientale. in questo senso l’eccessiva esposizione ai raggi solari produce dei danni al DNA delle cellule, che se non vengono riparate possono favorire la comparsa e lo sviluppo di una patologia tumorale. A rischio risultano soprattutto le persone che presentano occhi e carnagione chiara e che hanno molti nei. Il tumore riconosce anche una familiarità, per cui se ci sono già casi in famiglia è più probabile che il melanoma possa andare a colpire anche altri membri in ambito familiare. Un ulteriore fattore di rischio riguarda l’essere in terapia con i farmaci immunosoppressori.
Melanoma: come riconoscerlo
Generalmente il melanoma si presenta con una modificazione progressiva del neo per quanto riguarda il colore, le dimensioni e la forma. In particolare per riconoscerlo ne sono state sintetizzate le caratteristiche secondo la nota ABCD: A: asimmetria del neo; B: bordi irregolari e frastagliati; C: colore variabile; D: dimensioni che variano nel tempo.
Melanoma: come si cura
Il trattamento d’elezione è rappresentato dalla asportazione chirurgica. Nel caso in cui sia a uno stadio inziale l’asportazione totale del neo con parte del tessuto circostante assicura una percentuale di guarigione superiore al 90%. Se invece il tumore si trova in uno stadio più avanzato, alla asportazione chirurgica si associa anche la chemioterapia e o la radioterapia e l’immunoterapia. Quest’ultima in particolare sta dando risultati sempre più promettenti nell’aumentare la sopravvivenza dei pazienti con melanoma, facendo in pratica cronicizzare la malattia. Dato che quindi in questo genere di tumori la tempestività nell’intervento è fondamentale, si raccomanda di consultare il medico appena si notano delle modificazioni del neo.