Julien, una corsa contro il tempo
Il 13 gennaio scorso un turista che sta correndo nelle campagne di Totalan, a Malaga, lancia l’allarme per la scomparsa di un bambino. La famiglia ancora incredula ha visto sprofondare il piccolo Julien nel pozzo mentre stava giocando. Il bambino è caduto all’interno di un pozzo che si trova a circa 80 metri di profondità. I soccorritori non possono passargli nè cibo nè acqua perché il passaggio è troppo stretto. I tentativi per salvarlo proseguono anche se ad ogni ora che passa si restringe sempre più la possibilità di trovarlo vivo. Sabato i soccorritori profondono lo sforzo maggiore per salvare Julien: scavano un tunnel parallelo al foro di 60 metri, dove si trova costretto il bambino. Attraverso questo tunnel introducono una capsula metallica, per la costruzione di una galleria orizzontale per permettere di diminuire sempre di più la distanza da Julien. Purtroppo le 24 ore previste si allungano ad oltre 36, a causa del verificarsi di alcuni imprevisti. Ai genitori, già gravati dalla perdita di un altro figlio nel 2017, si aggiunge un altro lutto. Il sindaco della città di Malaga ha reso noto che il Comune ha proclamato tre giorni di lutto.