Olio di oliva: anti-obesità infantile
L’idrossitirosolo, questo il nome della sostanza contenuta nell’olio di oliva, avrebbe molteplici effetti. In particolare questo fenolo dal potere antiossidante, migliorerebbe lo stress ossidativo, l’insulino resistenza e la steatosi epatica nei bambini obesi affetti da fegato grasso. Per ottenere questi effetti bisognerebbe ricorrere a massicce ingestioni d’olio di oliva, soluzione non proprio congeniale dato che esporrebbe al rischio di obesità. Tale evenienza può evitarsi perché i passi in avanti della tecnologia farmaceutica, consentono di usare esclusivamente i composti antiossidanti presenti nell’olio di oliva. Valerio Nobili, responsabile di epatologia, gastroenterologia e nutrizione del Bambino Gesù, ha spiegato che: “Questi prodotti assolutamente naturali possono essere integrati nella dieta dei bambini obesi per combattere le complicanze dell’obesità come lo stress ossidativo (invecchiamento cellulare, danno delle pareti delle arterie e vene) l’insulino resistenza e la steatosi epatica”.