Pacemaker senza fili per il cervello
Questo strumento si attiva via wireless mediante l’applicazione di due chip posti all’esterno della testa. WAND che sta per wireless artifact-free neuromodulation device, appena riconosce i segni delle convulsioni, è in grado di autoregolare i parametri della stimolazione elettrica senza che ci sia bisogno di ricorrere ad alcun intervento esterno. In particolare questo strumento è in grado di registrare l’attività elettrica su 128 canali o da 128 punti nel cervello rispetto agli 8 canali presenti in altri sistemi analoghi. I ricercatori hanno utilizzato WAND per riconoscere e ritardare alcuni specifici movimenti del braccio nei macachi rhesus. Così hanno spiegato circa i possibili ambiti applicativi di questo dispositivo: “L’obiettivo è di arrivare a registrare le attività neurali simultaneamente alla stimolazione, perché oggi non ci sono dispositivi a circuito chiuso in grado di farlo. ‘Wand’ è un nuovo pacemaker intelligente che può capire e trattare le anomalie neurologiche evitando i continui interventi del medico“.