Il 31 dicembre scorso, a Capodanno, agli agenti della
polizia di Anzio sono giunte delle telefonate allarmate da parte dei vicini che segnalavano dei grugniti di sofferenza provenire da una abitazione di Lavinio. Intervenuti prontamente sul posto, gli agenti hanno trovato un
suino appena sgozzato in un giardino nelle vicinanze dell’abitazione di 4 rumeni. Nessuna norma igienica è stata rispettata, la carcassa del’animale si trovava in giardino. Inoltre stando agli esami effettuati dai veterinari, il
maiale sarebbe stato ucciso senza la pallottola che avrebbe dovuto stordirlo per evitargli inutili sofferenze. L’animale avrebbe lottato disperatamente per la vita, dimenandosi e grugnendo con tutte le sue forze. Stando a quanto si apprende, il maiale proveniva
comunque da un allevamento a norma e aveva tutti i certificati che ne accertassero la provenienza e lo stato di salute. Sono state identificate e denunciate sul posto 5 persone, 4 rumeni e un italiano, che dovranno rispondere del reato di maltrattameto di animali e macellazione abusiva. Quest’ultimo prevede pene tra i 6 mesi e un anno e una multa fino a 150.000 euro.