Digiuni durante le feste: perchè non servono
In particolare spiega che: “Digiunare prima o dopo un’abbuffata è un comportamento che peggiora ulteriormente l’assetto ormonale, in particolar modo dell’insulina, e fa venire più fame. In generale astenersi completamente dal cibo non è una strategia per perdere peso“. Digiunare invece per uno o più giorni, in diversi cicli, non rappresenta una dieta dimagrante perché in questo caso i digiuni “servono a resettare l’assetto ormonale dell’organismo e farci ripartire”. Riguardo all’efficacia del digiuno, Silano ritiene che:”Le evidenze scientifiche su effetti benefici sulla salute, soprattutto a lungo termine, dei digiuni prolungati, non sono così particolarmente forti e condivise”. Nel caso in cui invece si voglia intraprendere un digiuno a scopo salutistico, quindi non per dimagrire, è necessario e obbligatorio rivolgersi prima al proprio medico. Per evitare invece il rischio di tossinfezioni, l’esperto consiglia di non interrompere la catena del freddo per quegli alimenti che vanno tenuti in frigo prima della preparazione e della cottura. Bisogna prestare attenzione anche agli avanzi, che vanno conservati sempre in frigorifero e non consumati troppi giorni dopo la preparazione. Per evitare di mettere qualche chilo di troppo, Silano suggerisce qualche semplice accorgimento: “In generale, ma soprattutto nei giorni di festa, è assolutamente vietata la doppia porzione, ne basta e avanza una di ogni pietanza. Bisogna evitare il pane, soprattutto per accompagnare o per raccogliere le salse nel piatto, ma anche evitare quei cibi che sembrano salutari, ma che sono in realtà ricchi di zucchero e vanno a caricare ulteriormente il nostro organismo e la risposta all’insulina. In particolare, la frutta di stagione, molto ricca di fruttosio”. Riguardo ai dolci vanno prese: “piccole porzioni, e ovviamente non fare il bis”. L’invito alla moderazione vale anche per gli alcolici: “Un bicchiere di vino a pasto è più che sufficiente per festeggiare senza accumulare ulteriori calorie“. Infine è buona norma: “muoversi tra un pasto e un altro, facendo movimento e attività fisica, ma va bene anche una semplice camminata a passo sostenuto“.