Alzheimer: diagnosi con un test della saliva
I due autori principali dello studio Liang Li, professore del Dipartimento di Chimica e Roger Dixon, professore del Dipartimento di Psicologia, hanno analizzato i campioni di saliva di tre gruppi di pazienti: alcuni risultavano affetti dall’Alzheimer, altri presentavano un lieve decadimento cognitivo e altri ancora non avevano alcun problema a livello cognitivo. Grazie a uno spettrometro di massa, hanno preso in esame oltre 600 elementi presenti nella saliva. Alcune di queste sostanze si sono rivelate utili per diagnosticare l’Alzheimer e il declino cognitivo. Il ricercatore Li ha spiegato che: “In particolare in questa analisi abbiamo trovato tre molecole che possono aiutare a distinguere i tre gruppi. Si tratta di un lavoro preliminare, ma i risultati sono davvero promettenti. Nel prossimo futuro potrebbero delinearsi delle prospettive molto interessanti : “Usando un campione più ampio di individui potremmo verificare i nostri risultati e sviluppare un test della saliva da usare nella pratica clinica per diagnosticare l’Alzheimer“.