La storia di Luca Cardillo, il ragazzo affetto da osteosarcoma: per savargli la vita i medici gli devono amputare la gamba

Luca Cardillo è un giovane di Giarre affetto da un osteosarcoma alla gamba destra. Il tumore purtroppo in questi mesi si è esteso producendo delle metastasi polmonari. Il giovane è i cura presso gli specialisti del MD Anderson Cancer Center di Houston, in Texas. Stando a quanto riportato da Fanpage, è stato visistato da un medico, un ortopedico e un oncologo. Stando ai risultati dell’ultima risonanza magnetica eseguita negli Usa, secondo quanto riferito dai familiari del giovane, purtroppo negli ultimi mesi vi sarebbe stato un peggioramento. La gamba in ogni caso non potrà essere salvata. In questi mesi il tumore è progredito, per cui è necessario amputarla. Soltanto il femore non risulta intaccato dal tumore, inoltre è a rischio rottura, cosa che bisogna assolutamente evitare. I medici quindi non potrano rimuovere solo il sarcoma, come sperava il ragazzo, che comunque si è sempre detto favorevole all’amputazione della gamba se ciò è utile per salvargli la vita. In tal senso così si era espresso a Fanpage anche prima di partire per avere un consulto con gli specialisti americani. In ogni caso bisogna fare in fretta. Già domani si potrebbero sapere i costi dell’operazione per una eventuale degenza della durata di quattro settimane presso l’MD Anderson Cancer Center. Pertanto è consapevole che la sua situazione resta molto delicata e che non può sperare in una guarigione totale. Riguardo alle priorità, i medici quindi in questo momento si stanno occupando del trattamento del tumore primario alla gamba, ovvero dell’osteosarcoma, che è quello più grave. Soltanto in una seconda fase si interesseranno alle metastasi polmonari che comunque destano attenzione e preoccupazione.