Sono stati molto apprezzati anche i percorsi culturali ed esibizioni itineranti lungo le vie del quartiere in cui sono stati messi in primo piano i centri commerciali naturali della Sardegna. Una promozione delle singole peculiarità di ogni paese, cultura, specialità e prodotti tipici.
Manifestazione che ha visto un ottimo ritorno in termini di presenze, che rileva ancora una volta come la Sardegna sia diventata una terra da visitare non solo per le bellissime spiagge e il mare cristallino nel periodo estivo, ma anche per scoprire le bellezze culturali, storiche ed enogastronomiche di una terra davvero unica nel suo genere.
A favorire l’arrivo di numerosi turisti ci sono anche le continue offerte per l’utilizzo di navi per la Sardegna, soluzioni di trasporto di persone veloci e confortevoli che permettono di raggiungere l’isola in modo comodo e funzionale. Moby, azienda di riferimento nel trasporto via mare, mette a disposizione ogni anno migliaia di viaggi da e per la Sardegna collegando i principali porti della terra sarda a quelli italiani. Oltre alle classiche degustazioni e alla presentazione dei nuovi prodotti, la manifestazione Marina di Gusto ha messo in scena, nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 novembre nella città di Cagliari, l’invasione del ritmo della Ratantira cagliaritana, con le esibizioni itineranti di due quartieri storici come Marina e Stampace e dei gruppi medievali dei balestrieri di Dolianova e Guasila.
Ospiti dell’evento sono stati i centri commerciali naturali della Sardegna, che aprono per la prima volta le porte alla città. Aziende che rappresentano il DNA culturale sardo delle piccole imprese, che insieme al territorio vanno a creare economia e difendono l’identità del territorio.
Ogni CCN ha promosso il proprio paese attraverso un percorso culturale, proponendo i suoi migliori prodotti tipici. Per l’occasione anche i principali ristoranti cagliaritani del centro storico hanno proposto un menù tipico che ha permesso ai visitatori di scoprire quelle che sono le prelibatezze che fanno parte del bagaglio enogastronomico locale.
Il cartellone degli eventi ha visto anche la presenza di incontri particolari come quello tra la Sardegna e la Cina, due mondi così lontani, che hanno messo in risalto la convivialità e accoglienza dell’oriente in Oriente e Occidente e il Ghost Tour, alla scoperta di storia, cultura, archeologia della Marina.
Un evento che, secondo il Presidente del Consorzio Cagliari Gianluca Mureddu, è stato la rappresentazione della promozione del territorio e della cultura cagliaritana, un patrimonio tutto da scoprire e da valorizzare sia a livello nazionale che internazionale, un punto fondamentale per il turismo, soprattutto per quello che riguarda i piccoli paesi.