Oumuamua: dimensioni
Riguardo alle dimensioni è lungo circa 400 metri e largo 40. Si tratta del primo oggetto proveniente da un altro sistema stellare, per cui in un primo momento ha ricevuto la classificazione di oggetto “interstellare” E’ particolare anche per la traiettoria che segue: infatti segue un’orbita iperbolica.
Oumuamua: l’ipotesi dei ricercatori di Harvard
Stando a una ipotesi che sta facendo molto discutere, formulata da due ricercatori di Harvard Shmuel Bialy e Braham Loeb, non si tratterebbe di un oggetto facente parte del nostro Sistema solare. Questo perché è difficile, sebbene non impossibile, che la sua accelerazione possa derivare dalla forza della pressione delle radiazioni del sole. Un’accelerazione maggiore del previsto in effetti sarebbe possibile solo per i corpi celesti che “hanno una grande superficie e sono molto sottili, ma che non esistono in natura“. A questo punto hanno tirato in ballo un’altra spiegazione, sostenenendo che possa trattarsi di una sonda a propulsione. L’ipotesi decisamente più azzardata ma che sicuramente troverà proseliti tra gli appassionati di Ufo, è che Oumuamua possa essere: “una sonda completamente operativa inviata intenzionalmente sulla Terra da una vicina civiltà aliena“. Questa ipotesi è stata decisamente respinta dalla comunità scientifica, ad esempio Alan Fitzsimmons, un astronomo della Queens University di Belfast, ha commentato così: “Come molti ricercatori, mi piacerebbe molto che ci fossero prove convincenti della vita extraterrestre, ma non è questo il caso.” Ed ancora: “E’ già stato dimostrato che le caratteristiche osservate nell’oggetto sono coerenti con quelle di un corpo celeste simile a una cometa espulso da un altro sistema stellare. Alcuni degli argomenti nel loro studio sono basati su numeri che contengono molte incertezze“.