Nave scoperta negli abissi marini del Mar Nero
Si tratta di una nave commerciale della lunghezza di oltre 290 metri, che probabilmente veniva utilizzata per trasportare le mercanzie dalla Grecia alle colonie elleniche sulla costa del Mar Nero. Quel che impressiona di più è che il relitto risulta perfettamente conservato. Perfettamente integri risultano l’albero maestro, i timoni, le panche utilizzate dai rematori. Sembra che sia giunto intatto anche parte del contenuto della stiva, ma per appurarlo sarà necessaria un’altra spedizione, da cui probabilmente emergeranno anfore e vasi.
Nave sul fondo del Mar Nero: come ha fatto a giungere intatta fino ai giorni nostri
L’imbarcazione è giunta intatta fino ai giorni nostri, perché in quella regione l’acqua risulta povera di ossigeno, per cui vi è una scarsa proliferazione di batteri, che altrimenti l’avrebbe corrosa.
Autori dell’importante scoperta una équipe di archeologi anglo-bulgari per il Black Sea Maritime Archeology Project (Map), coordinati dal professor John Adams. Così in particolare ha raccontato alla Bbc Helen Farr, che ha partecipato alla spedizione: “È una scoperta unica nel suo genere. Si tratta del relitto intatto più antico mai trovato. È come aprire una finestra su un altro mondo: quando abbiamo esaminato il video e abbiamo visto apparire la nave, così perfettamente conservata, ci siamo sentiti come se avessimo fatto un viaggio indietro nel tempo“. Da un frammento dela nave analizzata dall’Università di Southampton è arrivata la conferma che si tratta si del più antico relitto conosciuto nella storia dell’umanità.
Nave adagiata sul Mar Nero: curiosità
In particolare gli esperti propendono a ritenere che la che la nave possa essere dello stesso tipo di quelle rappresentate nelle antiche ceramiche greche realtive al IV secolo A.C., come il “Siren Vase“, che attualmente si trova esposto al British Museum.