Influenza 2018-19: cosa ci aspetta
Secondo gli esperti virus in circolazione quest’anno sarà l’A H1N1 e il virus B che diventeranno più pericolosi a seguito dell’abbassarsi delle temperature.
Campagna antinfluenzale
Quest’anno la campagna antinfluenzale ha avuto inizio nella seconda metà di ottobre e si concluderà il 31 dicembre. Gli anticorpi contro il virus si attivano nel giro di una settimana e la protezione assicurata ha una durata di circa 6 mesi.
Vaccinazione antinfluenzale gratuita: a chi spetta
La vaccinazione gratuita spetta agli anziani di età pari o superiore ai 65 anni, alle persone che presentano un alto rischio di complicanze, alle donne al secondo e terzo trimetre di gravidanza. La vaccinazione è gratuita per chi soffre di patologie croniche dell’apparato respiratorio, cardio-circolatorio, diabete e insufficienza renale e surrenale a caratere cronico. La vaccinazione è gratuita anche per chi è malato di patologie congenite acquisite che comportano un deficit nella produzione di anticorpi, immunosopressine e patologie infiammatorie croniche.
Influenza 2018-19: le previsioni
A detta degli esperti, stando alle ultime stime saranno cinque milioni i casi dovuti al virus influenzale di quest’anno si attesteranno attorno ai 4-5 milioni di casi attesi.
Vaccini antinfluenzali
E’ opportuno sottolineare che un vaccino che sia efficace al 100% non esiste, ma in ogni caso la vaccinazione antinfluenzale diminuisce del 50% il rischio di complicazioni respiratorie e cardiovascolari, oltre che le ospedalizzazioni e la mortalità. Tre i tipi di vaccino disponibili: trivalente, trivalente adiuvato e quadrivalente. Così spiega Pregliasco: “Al momento il vaccino trivalente è disponibile anche adiuvato, che è particolarmente consigliato per i grandi anziani o per chi ha particolari problematiche, perché aiuta la risposta del sistema immunitario, di norma meno efficiente in queste persone. Per tutti gli altri è indicato il quadrivalente”.