L’allarme proviene dall’OMS secondo cui in Europa si registra un record di casi relativi al morbillo. In particolare assieme all’Italia in questa lista nera compaiono anche Francia, Serbia, Grecia, Russia, Georgia e Ucraina. In tutti questi paesi europei ci sono stati decessi a causa di questa malattia infettiva, in tutto 34 dall’inzio dell’anno ed inoltre è stato superato il numero di mille casi. In particolare nei primi 6 mesi del 2018 oltre 41mila persone sono state contagiate dal morbillo. Nel 2017 in Italia si sono registrati 5.408 casi e solo nei primi 6 mesi di quest’anno già 2.029 casi. Fabrizio Pregliasco, virologo al Dipartimento Scienze biomediche per la salute dell’Università degli Studi di Milano, spiega che: “La situazione attuale è una preoccupante spia del calo della quota dei vaccinati. L’età mediana delle persone contagiate è abbastanza elevata: 25 anni. Essendo la malattia più contagiosa, è quella che risente di più dell’abbassamento della quota di vaccinati”. Inoltre riguardo allo specifico caso italiano specifica: “Il calo delle vaccinazioni è stato molto significativo. Nelle altre nazioni colpite, a parte la Francia, le condizioni socio economiche non sono così buone. C’è stata una combinazione di due fattori: la paura del vaccino e la percezione che il morbillo sia una malattia banale”.
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