Uno studio condotto dai ricercatori del Brigham and Women’s Hospital di Boston ha puntato il dito contro la dieta low carb che avrebbe un effetto negativo sulla nostra salute. In genere per perdere velocemente i chili di troppo la maggior parte delle diete si basa proprio su una drastica riduzione se non proprio eliminazione di tutti gli alimenti che contengono carboidrati, ovvero pasta, pane, cereali e patate. In realtà si tratta di un approccio non corretto in quanto consumare invece cibi che contengono un buon numero di carboidrati ci farebbe restare in salute. I ricercatori hanno monitorato l’alimentazione di oltre 15mila soggetti adulti per un periodo di 25 anni. Dai dati in particolare è emerso che a partire dai 50 anni l’aspettativa media di vita è di altri 33 anni per chi ha un apporto moderato di carboidrati, ben 4 anni in più rispetto invece a chi ha un apporto basso e uno in più di chi lo ha alto. Così in particolare suggeriscono i ricercatori: “Diete ‘low carb’ che rimpiazzano i carboidrati con proteine o grassi sono sempre più popolari, ma i nostri dati suggeriscono che diete low carb associate a cibi animali possono essere collegate a una minore aspettativa di vita. Al contrario se si sceglie di scambiare i carboidrati con grassi e proteine vegetali si promuove la salute a lungo termine. Il consumo di noci e legumi è associato a un minore rischio di mortalità”. Lo studio è stato pubblicato su Lancet Public Health .
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