L’associazione britannica per la salute sessuale e l’hiv ha messo in guardia circa la diffusione di un batterio, il mycoplasma genitalium, che si trasmette attraverso i rapporti sessuali, che sta sviluppando dei tassi di resistenza sempre maggiori agli antibiotici. L’associazione britannica ha pubblicato delle nuove linee guida per evitare che possa diventare una minaccia per la salute. In particolare Paddy Hormer, uno degli autori di queste linee guida, raccomanda di sottoporsi a un test specifico per l’individuazione del mycoplasma genitalium, successivamente bisogna accertarsi che il trattamento abbia prodotto l’eradicazione dell’infezione. Se non si adottano queste misure, Hormer teme ci si possa trovare dinanzi a un‘emergenza di salute pubblica. L’infezione trasmessa dal batterio, che si pensa che colpisca l’1-2% della popolazione, nella maggioranza dei casi è asintomatica, per cui si può esserne contagiato senza saperlo. Molto spesso si tende aconfonderla con la clamidia, ma le cure utilizzate per questa infezione non risultano efficaci per il mycoplasma genitalium, che pertanto tende a diffondersi sempre di più. Oltre a ciò, i nuovi test per l’individuazione del batterio non sono disponibili in tutte le cliniche. Negli uomini l’infezione si manifesta generalmente con l’infiammazione dell’uretra e vi è dolore all’atto della minzione. Nelle donne invece può causare infiammazione agli organi riproduttivi, in particolare dell’utero e delle tube di Falloppio, e può accompagnarsi a dolore, febbre e sanguinamento. Poiché la patologia è sessualmente trasmissibile l’utilizzo del preservativo è una profilassi necessaria per prevenirne la diffusione. L’eradicazione dell’infezione dopo il trattamento con i macrolidi, una classe di antibiotici, è sempre più difficile a livello globale. In particolare nel Regno Unito, stando alle ultime stime, si stima che la resistenza agli antibiotici abbia raggiunto il 41%. L’azitromicina è l’antibiotico ancora in grado di eradicare l’infezione dall’organismo nella maggior parte dei casi. Il micoplasma genitale tuttavia non è l’unica infezione trasmessa per via sessuale che sta diventando resistente agli antibiotici,
pertanto l’utilizzo del preservativo può rivelarsi indispensabile per impedire che questo batterio possa divenire sempre di più una minaccia per la salute pubblica.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.