E’ accaduto in Virginia, negli Stati Uniti, dove un ragazzo di 17 anni di nome Alex ha riportato delle gravi ustioni dopo il contatto con una pianta tossica. Il ragazzo che ha raccontato le sue disavventure alla Nbc, non era affatto consapevole di aver toccato la Panace di Mantegazza, una pianta originaria del Caucaso che può provocare ustioni e perfino cecità nei casi più gravi, semplicemente venendone a contatto. Alex che lavora come giardiniere in una area adiacente ad una fabbrica, al principio non aveva dato più di tanto importanza alla cosa. Tuttavia mentre si faceva la doccia, ha notato che la pelle iniziava a cadergli. La madre, infermiera di professione, si è accorta subito che il figlio stava rischiando grosso e quindi l’ha condottoal pronto soccorso. I medici l’hanno sottoposto a una doccia purificante, riscontrandogli ustioni di secondo e di terzo grado.
Panace di Mantegazza: pianta tossica presente anche in Italia
Questa pianta tossica è originaria del Caucaso, ma si è diffusa anche in Italia dove viene utilizzata a scopo ornamentale. La tossicità deriva dalla presenza nella linfa delle furanocumarine, che sono composti chimici che si attivano con la luce solare e dei raggi ultravioletti. In Italia in particolare la pianta è presente in Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Veneto e Trentino. La panace di Mantegazza può raggiungere anche una altezza di cinque metri, ha fiori bianchi e grandi foglie.
Pertanto gli esperti raccomandano di tenersi lontano dal sole in modo da evitare di esporsi ai composti tossici prodotti dalla linfa di questa pianta.
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