Al Daily Mail, Sophie Findlay, una donna di 33 anni madre della piccola Presley, ha raccontato la sua vicenda. La figlia due anni fa ha sviluppato un retinoblastoma. Tutto nasce da una foto scattata nel alla bambina corso della vacanza alle Tenerife. La fotografia viene con l’effetto “occhi rossi” ma non si tratta solo di un inconveniente che ogni tanto può capitare: la fotografa infatti nota che gli occhi della bambina hanno due colori diversi: l’uno rosso e l’altro quasi del tutto bianco, per cui consiglia ai genitori di portarla a visitare da un medico. In ospedale i medici diagnosticano alla bambina un retinoblastoma. La bambina viene sottoposta alla chemioterapia. A distanza di quasi due anni la bambina sta bene, per fortuna non si è verificata la perdita della vista come temevano i medici. La piccola dovrà sottoporsi ancora ad altri trattamenti per poter guarire completamente. La famiglia è voluta tornare a Tenerife per ringraziare la fotografa che grazie al suo colpo d’occhio, è proprio il caso di dirlo, ha letteralmente salvato la vita alla loro bambina. Ma cos’è il retinoblastoma? Il retinoblastoma è un tumore primitivo maligno dell’occhio che interessa la retina. Risulta il più diffuso in età pediatrica. Il retinoblastoma si può presentare in forma ereditaria oppure può essee sporadico. Il primo che interessa il 40% dei casi deriva dalla mutazione del gene oncosoppressore RB1. Chi ha questa mutazione genetica presenta un rischio superiore al 90% di poter sviluppare il retinoblatoma bilaterale (ovvero a entrambi gli occhi), ed anche altre patologie tumorali. La forma sporadica interessa invece il 60% dei casi.
Come detto, non è dovuta ad alcuna componente genetica, di solito riguarda un solo occhio e ha un decorso più lento rispetto al retinoblastioma ereditario.
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