La Suprema Corte ha contestato alla premier thailandese l’abuso di potere in merito al trasferimento di un alto funzionario avvenuto nel 2011, poco tempo dopo la sua elezione. Si trattava di Thawil Pliensri, responsabile del Consiglio per la sicurezza Nazionale, che fu spostato ad altro incarico per agevolare la carriera di parenti e amici del capo del governo.
In effetti questa decisione da parte dei giudici è avvenuta dopo che già a novembre l’opposizione chiedeva la destituzione della Shinawatra, accusandola di corruzione e di essere sostanzialmente manovrata dal fratello, l’ex premier Thaksin, che si è reso irreperibile all’estero per non scontare una condanna per abuso di potere.