E’ accaduto in
Uganda presso il parco nazionale Queen Elizabeth. Un bambino di 3 anni che si trovava con la babysitter è sato sbranato da un
leopardo. Stando a quanto si apprende, la tragedia si è verificata venerdì 4 maggio 2018. Il leopardo avrebbe ucciso il bambino figlio di una guardia forestale impiegato nel parco, dopo averlo rapito. L’animale l’ha trascinato nella boscaglia per poi dilaniarlo. La babysitter che ha sentito le urla strazianti del piccolo ha cercato di chiedere aiuto ma ormai era troppo tardi. I resti del bambino sono stati trovati il giorno successivo vicino a un albero. Il portavoce dell’Uganda Wildlife Authority (l’autorità governativa che si occupa della tutela della fauna selvatica), Bashir Hangi ha detto che: “Una volta che un leopardo ha mangiato carne umana, diventa ancora più pericoloso, perché può essere tentato dal farlo nuovamente”. Non è la prima volta che accadono episodi del genere. Nel giugno del 2015 al
Lion Park nei pressi di
Johannesburg, in
Sudafrica, una donna di nazionalità americana è stata sbranata da un
leone. In quel caso l’animale si sarebbe introdotto con un balzo nella jeep perché la
ragazza 22enne aveva lasciato i finestrini aperti.
La giovane è stata ghermita dal felino, il compagno alla guida ha provato inutilmente a difenderla, restando gravemente ferito. Quando è arrivata l’ambulanza purtroppo per la ragazza non c’era già più niente da fare.