Ha dell’incredibile quanto accaduto all’ospedale Cardarelli di
Napoli. Stando a quanto si apprende, a causa di un forte
mal di testa una donna si reca nel nosocomio partenopeo. I medici le prescrivono una
tac urgente. La paziente viene condotta nel reparto di neuroradiologia, mentre i tecnici preparano il macchinario per effettuare l’esame. Proprio mentre il personale sanitario sta per scattare la foto, gli stessi si accorgono che nella
Tac compare la sagoma di un
cellulare. Il regolamento vieta di tenere con sè lo smartphone nel momento in cui vengono eseguiti gli esami medici. In realtà sempre stando a quanto si apprende, la donna non solo ha portato con sè lo
smartphone durante l’esecuzione della tac, ma pare anche che abbia risposto alla chiamata quando il cellulare ha cominciato a suonare.
Dopo che è stata redarguita per il suo comportamento i medici hanno ripreso l’esame, che non ha evidenziato nulla di anomalo.