Si ammala di
tumore e viene licenziata. E’ accaduto a
Milano ad una donna di 53 ani. Stando a quanto si apprende, la donna pur
ammalata di tumore è stata ritenuta dall’Ats, l’Agenzia di tutela della salute, idonea al lavoro seppur con alcune limitazioni, sarebbe stata licenziata dal Piccolo Cottolengo Don Orione di Milano, in quanto la storica
istituzione religiosa di assistenza agli anziani ha ritenuto di non poterla ricollocare nè nella struttura nè in altre sedi. A denunciare quanto accaduto è il
Sindacato generale di base (Sgb) che ha fatto sapere che assisterà la donna nella causa legale per la sua reintebrazione. La donna che 5 anni fa si è ammalata di una
patologia oncologica è un’ausiliaria socio-assistenziale (Asa) che per 36 ore di lavoro settimanale percepisce circa 1.100 euro netti, è sposata e ha un figlio studente. La 53enne ha spiegato all’Ansa che:
“pur non potendo sollevare pesi superiori ai cinque chili può tranquillamente proseguire a distribuire pasti e pulire i pazienti più autonomi o fare anche altre attività”.