Questo
periodo primaverile risulta molto difficile per chi soffre di
allergia ai pollini. In particolare stando alle stime dell’istituto superiore di sanità, questo problema ha una prevalenza nella popolazione italiana tra il 10 e il 20%. Pertanto la
stagione delle graminacee coincide con l’inizio anche delle fastidiose e irritanti
pollinosi. Ma quali sono i consigli degli esperti per affrontare al meglio l’
allergia da polline? Intanto il periodo peggiore per chi soffre di queste allergie è compreso da maggio fino a metà giugno, in particolare rivestono un ruolo molto importante le condizioni climatiche e l’inquinamento. Per fini preventivi si consigliano i
vaccini antiallergici in compresse o gocce sublinguali che vanno somministrati 3-4 mesi prima della fioritura. Questa cura va proseguita fino all’arrivo della stagione dei pollini.
In alternativa, per chi non ha fatto a tempo, vi sono anche i nuovi farmaci per uso locale in spray, che comprendono antinfiammatori e antistaminico per bloccare i sintomi: è sufficiente una settimana o 10 giorni per avere un sollievo immediato.