Si sa quanto il
sonno sia fondamentale per la rigenerazione psico-fisica del nostro organismo. D’altronde è pur sempre il
ritmo circadiano a scandire le nostre attività: la luce ci tiene svegli, la notte invece ci segnala che dobbiamo riposare. Insomma l’attività umana si estrinseca secondo questa polarità che potremmo definire, ricorrendo ai termini della tecnica, on-off. D’altronde la
stessa depressione tra i suoi sintomi comprende anche l’
insonnia o comunque una alterazione del riposo che può influire anche sullo svolgimento sulle attività quotidiane. Riposare male si associa quindi a un maggior rischio di
disturbi depressivi. Ma cosa possiamo fare nel caso in cui abbiamo difficoltà a
prendere sonno? In particolare riguardo ai
consigli su come dormire bene gli esperti consigliano
di evitare di assumere alcol o caffé nelle 4 ore che precedono il sonno; è bene fare sport ma nel pomeriggio, non prima di dormire; non mangiare pesante la sera; mantenere un clima mite nella stanza; evitare per quanto possibili luci e rumori durante il sonno; non dormire vicino a telefonini o sveglie elettriche.