Un bancario romano di 48 anni è protagonista di una vicenda che per il momento si è risolta in beffa. Stando a quanto riportato da Tgcom24, il signor Luigi, questo il nome dell’uomo, nel luglio scorso scopre di essere l’unico erede dei beni del nonno, un costruttore romano che aveva deciso di trasferirsi a Lugano in Svizzera. In particolare nel’eredità figura anche una cassetta di sicurezza in Svizzera che contiene tre miliardi in banconote da 500. L’uomo appena tornato in Italia prova invano a convertire in euro il tesoretto che ha ereditato. Per Bankitalia la richiesta è arrivata fuori tempo massimo in quanto per essere valida andava presentata entro dieci anni dall’entrata in vigore dell’euro e dunque il signor Luigi avrebbe potuto farne richiesta massimo entro il 2012. Tuttavia non si arrende in quanto i suoi legali sostengono che il conteggio dei 10 anni dovrebbe iniziare dal momento in cui si viene a scoprire l’esistenza del denaro e non prima.
Insomma per il signor Luigi c’è ancora speranza di poter godere di questo tesoretto che il nonno gli aveva tenuto nascosto.
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