I Centers for disease control (Cdc ) ovvero i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie negli Stati Uniti, hanno scoperto
batteri ultra resistenti agli antibiotici. In particolare stando ai dati pubblicati dall’Agenzia Federale Usa, sono stati identificati
221 volte i geni resistenti agli antibiotici. Sebbene l’
antibiotico-resistenza varia da un punto di vista geografico, i Cdc specificano che in ogni caso è presente in ogni stato: in particolare più di 23mila americani muoiono ogni anno per infezioni determinate da
batteri resistenti agli antibiotici, poco comuni o comunque provvisti di geni che li rendono non sensibili al trattamento faramcologico. Inoltre in ben il 25% dei campioni analizzati sono stati identificati dei geni che gli permettevano di diffondere la loro resistenza ad altri
batteri. Ed in effetti la resistenza agli antibiotici rappresenta sempre più una minaccia a livello globale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha pubblicato una
lista dei 12 batteri resistenti agli antibiotici più pericolosi.
Questa in particolare è la lista dei batteri che hanno dimostrato resistenza a più classi di antibiotici: cinetobacter, Preudomonas, e Enterobacteriaceae, Klebsiella, E. coli, Serratia e Proteus. Ed ancora l’Enterococcus faecium, lo Staphylococcus aureus e l’Helicobacter pylor.