Il
cellulare al giorno d’oggi è un oggetto che fa parte della nostra vita quotidiana. Probilmente più che farne uso spesso ne abusiamo, ma questo è un altro discorso. Al giorno d’oggi difficilmente potremmo immaginare di vivere senza questo
apparecchio tecnologico. Ed in effetti sono passati esattamente 45 anni da quel 3 aprile del 1973 quando
Martin Cooper fece la
prima telefonata senza fili e il destinatario di questa telefonata che avrebbe segnato la nascita di una nuova epoca, fu proprio il suo concorrente Joel Engel della Bell Labs, a cui comunicò con orgoglio: “Noi della Motorola ce l’abbiamo fatta, la telefonia cellulare è una realtà!”. Ovviamente si trattava di un dispositivo molto diverso rispetto a quelli che conosciamo oggi, che pesava oltre un chilo, non vi era schermo ed aveva un tempo di ricarica di 10 ore e appena 35 minuti di autonomia. Si chiamava
DynaTac (Dynamic Adaptive Total Area Coverage). Soltanto 17 anni più tardi la platea dei fruitori di questi nuovi strumenti tecnologici si allargherà con l’assegnazione delle frequenze. Successivamente a questo prototipo di Cooper, fu la volta del
DynaTac 8000X che veniva venduto al prezzo di 3995 dollari nel 1990.
Insomma il 1973 getta le basi per lo sviluppo di un nuovo apparecchio telefonico che avrebbe per sempre cambiato la nostra vita, se in meglio o in peggio non spetta a noi dirlo, ognuno ha una sua opinione personale in merito.