Stando a quanto si legge sul Messaggero, un
pediatra si sarebbe rifiutato di
visitare una neonata di due mesi con ferbbre a 40 rispondendo alla mamma di non avere tempo per farla. Sempre stando a quanto è possibile leggere sul quotidiano romano,
il pediatra le avrebbe consigliato di dare una
supposta di Tachipirina. La donna gli risponde di averlo già fatto. I genitori dinanzi al rifiuto da parte del medico, che ha lo studio associato in città a Teramo, a visitare la bambina, non hanno potuto fare altro che rivolgersi a un altro
pediatria, che è stato chiamato privatamente a pagamento. Lo specialista che ha visitato la coppia di gemelli avuta dalla donna ha diagnosticato loro la bronchiolite, per cui ha prescritto una
terapia antibiotica.
Così si è espressa la donna che ha fatto già sapere che presenterà un esposto all’Ordine dei medici: “Sono sicura che i bambini si riprenderanno, ma non è giusto quello che è successo perché un pediatra dovrebbe starci vicino”.