L’
anoressia e l’
abulimia sono
disturbi alimentari piuttosto noti, tuttavia non sono i soli, ve ne sono infatti anche altri meno conosciuti che possono comportare dei
rischi per la salute. Vi è ad esempio anche l’
ortoressia che consiste nell’ossessione del
mangiare sano. L’attenzione per la
scelta degli alimenti è senza dubbio importante, ma non deve diventare una ossessione. Il problema infatti è che questa scelta così intransigente può portare ad eliminare dalla dieta dei nutrienti essenziali. L’
ortoressia si caratterizza per essere un
disturbo ossessivo-compulsivo per cui l’ortoressico seleziona accuratamente e in maniera maniacale i cibi perché è interessato alla qualità. L’ortoressico tende a richiudersi nel proprio mondo per cui evita i contatti sociali, ed un altro segnale da cui può essere riconosciuto è la particolare attenzione nel fare la spesa. In particolare stando ai dati diffusi dal Ministero della Salute su 3 milioni gli italiani con disturbi alimentari, circa il 15% soffrirebbe di ortoressia, con una netta prevalenza degli uomini (11,3%) rispetto alle donne (3,9%).
Tra le città italiane in cui è maggiormente diffusa troviamo Milano (33%), Roma (27%) e Torino (21%).