
Stephanie Page della Washington University di Seattle è autrice di uno studio relativo alla messa a punto di un
contraccettivo maschile, che è stato presentato al meeting annuale dell’Endocrine Society a Chicago. Il farmaco si chiama
Dmau, ‘diminutivo’ di dimetandrolone undecanoato ed è sicuro ed efficace nell’evitare le
gravidanze indesiderare. L’autrice parla di risultati promettenti senza precedenti per quanto riguarda la messa a punto di un “un prototipo di pillola anticoncezionale maschile”. Inoltre aggiunge che Dmau alla dose massima, ovvero 400 miligrammi assunta per 28 giorno a una volta al dì insieme ai pasti ha prodotto “una marcata soppressione dei livelli di testosterone e di due ormoni necessari alla produzione di sperma”. Tuttavia serviranno studi a lungo termine per verificare se effettivamente questo farmaco preso quotidianamente riesca a bloccare la produzione di sperma. Riguardo ai possibili effetti collaterali l’autrice ha minimizzato: “Nonostante i bassi livelli di testosterone, pochi soggetti hanno riportato sintomi coerenti con il deficit o l’eccesso di testosterone”.
Insomma si tratta di un passo importante nella messa a punto di un sistema anticoncezionale tutto al maschile.