Le dimensioni dello schermo
Anche per il notebook sono importanti le dimensioni dello schermo. Possiamo trovare soluzioni che vanno da un minimo di circa 10 pollici ad un massimo di 18 pollici. Fondamentale appare per il display la risoluzione. Per restare in media, bisognerebbe orientarsi sulla risoluzione full HD.
Si trovano a disposizione computer portatili con dimensioni da 10 o 12 pollici molto comodi. A volte danno anche la possibilità di staccare il display, che si può utilizzare in maniera autonoma, come se si trattasse di un tablet. Rappresentano la soluzione ideale per chi non ha esigenze di molta potenza.
I notebook da 13 e 14 pollici garantiscono migliori prestazioni. Quelli da 15 pollici sono i più diffusi e sono presenti sul mercato in differenti modelli molto versatili.
Il sistema operativo
Altra scelta importante è quella che riguarda il sistema operativo installato sul nostro notebook. Quello più diffuso è sicuramente Windows, che è compatibile anche con applicazioni di terze parti. La versione che si trova di più sui computer portatili è Windows 10. Un’alternativa possibile è rappresentata da Chrome OS, il sistema operativo dei Chromebook, che si basa su molti servizi offerti da Google.
La componente hardware
Per quanto riguarda il processore, componente hardware fondamentale anche per un notebook, abbiamo varie soluzioni tra cui scegliere. Facciamo una scelta consapevole, perché il processore è come se fosse il cervello del computer. Dobbiamo stare attenti alle unità di calcolo, dette tradizionalmente core, e alla frequenza, che è espressa in GHz. Possiamo scegliere tra Intel Core 13/15 e AMD Serie A, che sono i processori più utilizzati sui portatili di fascia media. In genere forniscono buone prestazioni e non consumano troppo. Se vogliamo una soluzione più economica, rivolgiamoci ai processori Intel Core 13, tenendo presente che i Core 15 possono costare un po’ di più. Un’alternativa possibile è costituita da Intel Celeron/Pentium e AMD Serie E. In questo caso, però, le prestazioni possono essere più basse.
Altro elemento fondamentale, tra le componenti hardware, è la RAM. Avere molta RAM generalmente può essere d’aiuto in molti utilizzi. Non si dovrebbe scendere sotto i 4 GB di RAM, per poter assicurarsi delle buone prestazioni.
Lo storage può essere di differenti tipologie. Può essere costituito da un hard disk, che è più lento degli altri sistemi, ma rappresenta una soluzione più economica, dalle SSD, che sono più rapide nell’eseguire le operazioni, ma possono costare di più. Infine come altra possibilità ci sono le eMMC, le memorie flash, quelle che possiamo trovare anche nelle chiavette USB e nelle schede SD.
Una parte importante è svolta dai materiali, anch’essi essenziali per determinare il prezzo di un computer portatile. I notebook più economici sono solitamente realizzati in policarbonato. Chiaramente questo tipo di materiale è meno resistente rispetto all’alluminio o alle leghe metalliche, che vengono utilizzate per la produzione di computer di fascia più alta e che quindi hanno un prezzo più elevato.
Fra le altre caratteristiche teniamo presenti il tipo di tastiera, la presenza o la mancanza di webcam, di eventuali drive ottici, di card reader per leggere e scrivere schede SD o di soluzioni create appositamente per lo streaming di contenuti multimediali di diverso genere.