Il sangue del Poz ribolliva ancora di più rispetto al solito, e sul parquet varesino ha dato vita ad un vero e proprio show che è sfociato in uno spogliarello fuori programma. Alla fine del primo tempo Pozzecco viene espulso per proteste, dopo che alla sua squadra è stato chiamato un secondo fallo tecnico per le sue intemperanze.
Pozzecco diventa come il toro quando vede rosso. Prima di uscire di scena arringa il pubblico, e poi in un eccesso di rabbia e preso dal furore agonistico si strappa la camicia, provocando un vero e proprio terremoto sugli spalti. Giocatori e dirigenti provano a calmarlo, senza grande fortuna. Alla fine del match, per la cronaca vinto da Milano, il novello “Hulk” non ha voluto gettare benzina sul fuoco anzi è apparso stranamente mansueto: “Non è politicamente corretto quello che ho fatto, ma lo rifarei perché fa parte di me. Ho sempre avuto un buon rapporto con gli arbitri e continuo ad averlo. Da parte nostra ci deve essere collaborazione”.