Stando a quanto riportato da
Il messaggero, un medico e un’assistente all’infanzia sono accusati di aver iniettato a un bambino di 8 anni un
vaccino scaduto contro il meningococco di gruppo B. Gli operatori sanitari pertanto sono stati denunciati dai carabinieri. L’intervento è stato effettuato dai carabinieri di Salerno, della Compagnia di Battipaglia. L’accusa di cui i sanitari devono rispondere è di aver utilizzato un
vaccino scaduto nel mese di novembre. I due dipendenti lavorano per il Distretto Sanitario 68 che si trova a Giffoni Valle Piana, un comune della provincia di Salerno. La segnalazione è stata fatta lo scorso 18 gennaio proprio dai genitori del piccolo che si sono resi conto che la data di scadenza riportata sul bollino aggiunto al libretto vaccinale del figlio fosse scaduta nel novembre 2017 quando invece la
vaccinazione è stata effettuata il 18 gennaio scosro.
Le dovute verifiche e gli accertamenti condotti dai carabinieri effettivamente hanno appurato che la data di scadenza dei farmaci utilizzati risaliva effettivamente allo scorso novembre.