E’ giallo nel
milanese dove nella giornata di ieri 31 dicembre un uomo di 73 anni è stato trovato cadavere a
Viboldone, una frazione di San Giuliano, nel milanese. Stando a quanto si apprende dalle prime informazioni, il
cadavere dell’anziano risultava riverso sul sedile del passeggero e presentava un profondo taglio all’altezza della gola. Sul posto, oltre che i medici del 118 che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo, sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di san Donato Milanese. Intanto sul caso indaga la Procura di Lodi che ha aperto un fascicolo per omicidio. Stando alle ipotesi formulate, è probabile che l’uomo sia stato aggredito all’esterno del furgone dove poi si sarebbe rifugiato morendo dissanguato. In ogni caso anche l’ipotesi del
suicidio non viene esclusa da parte degli inquirenti. Stando alle prime informazioni, l’uomo che era stato sposato due volte ed era padre di tre figli, aveva svolto l’attività di
imprenditore nel campo della ristorazione.
Il furgone sebbene privo di assicurazione risulta ancora intestato alla sua società. Sempre stando a quanto trapelato dalle prime indagini, pare che l’ex imprenditore avesse contratto dei debiti.