Papa Francesco: domenica giorno del riposo per vivere da figli non da schiavi

“ll settimo giorno, Dio compì l’opera che aveva fatta, e si riposò il settimo giorno da tutta l’opera che aveva fatta”. Così si legge nella Genesi. In particolare Papa Francesco alla domanda del “perché andiamo a messa la domenica?”, nel corso dell’udienza generale, così ha risposto: “Alcune società secolarizzate hanno smarrito il senso cristiano della domenica illuminata dall’Eucaristia. È un peccato questo”. Ed ancora: “fu il senso cristiano del vivere da figli e non da schiavi, animato dall’Eucaristia, a fare della domenica – quasi universalmente – il giorno del riposo”. Papa Franceso ha ricordato che la celebrazione domenicale dell’Eucarestia è al centro della vita della chiesa e che i discepoli di Gesù: “hanno celebrato l’incontro eucaristico con il Signore nel giorno della settimana che gli ebrei chiamavano “il primo della settimana” e i romani “il giorno del sole”, perché in quel giorno Gesù era risorto dai morti”. Insomma come va santificato il lavoro, va altrettanto santificato il riposo. Per dirla con Dante: “Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza”.

 

Pertanto anche nella logica capitalistica e consumistica non si dovrebbe mai perdere la centralità dell’uomo, altrimenti quel che chiamiamo progresso avviene a danno dell’uomo stesso.