E’ alimentato con un gas chiamato biometano, che si ottiene trattando le acque reflue, provenienti dai rifiuti umani, e dai rifiuti alimentari come gli avanzi di cibo. Inquina notevolmente di meno rispetto al diesel e alla benzina, ed è estremamente economico poiché può essere alimentato dagli sprechi di circa 500 persone in un anno.
Mohammed Saddiq, uno dei manager dell’azienda che ha sperimentato e ideato il Bio-bus, dice scherzando ma neanche più di tanto: “Il Bio-bus funziona grazie agli abitanti dell’area di Bristol, magari grazie anche a quelli che sono a bordo del pullman stesso”. In questo modo non solo si riduce notevolmente la produzione di gas nell’aria, ma si risparmia notevolmente rispetto al gasolio e alla benzina poiché il biometano è prodotto dagli stessi utenti. Impatto ambientale quasi zero con pochissime spese: cosa c’è di meglio?