Tra le patologie tumorali quella al pancreas è da considerarsi senz’altro la più difficile da curare. A questo proposito il 16 novembre si è svolta la giornata mondiale per la lotta al tumore al pancreas. Anche nel nostro paese sono state previste delle campagne di sensibilizzazione. Il cancro al pancreas spesso viene diagnosticato quando si è già diffuso all’interno dell’organismo, in quanto i sintomi possono facilmente scambiarsi con altre patologie. Alcuni sintomi però rappresentano un campanello d’allarme per cui bisogna tenerne debitamente conto: in particolare risulta sospetto lo sviluppo improvviso del diabete in un soggetto adulto, un dolore persistente a livello dello stomaco o che si manifesta nella zona della schiena nel punto che congiunge torace e addome. Anche la diarrea persistente va tenuta in considerazione. Le statistiche dicono che solo 8 pazienti su cento risultano vivi a 5 anni dalla diagnosi, però nel caso di diagnosi precoce le aspettative di vita aumentano. Tuttavia nel caso di questa neoplasia esistono dei fattori di rischio che possono aiutarci a prevenirlo. I più importanti sono rappresentati dal fumo di sigaretta, dall’obesità e dalla pancreatite che, come dice la parola, consiste nella infiammazione permanente del pancreas a causa dell’abuso di bevande alcoliche.
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