Sappiamo ancora poco degli oceani, le cui misteriose profondità sono abitate da creature che lo sono altrettanto. In particolare nel corso di un progetto di ricerca che si è svolto lungo le coste del Portogallo, un gruppo di scienziati europei ha avuto modo di osservare una creatura marina molto particolare. Stando a quanto è stato riportato dalla Bbc, questo gruppo di scienziati aveva come scopo di salvare i pesci finiti nelle reti da pesca che invece si sarebbero potuto salvare. Ed invece si sono imbattuti in una creatura msiteriosa quanto affascinante. Si tratta di uno squalo (Chlamydoselachus anguineus) che ha una lunghezza media di 1,90 metri la cui testa assomiglia molto a quella di un serpente. Presenta 300 denti molto aguzzi e vive a circa 1300 metri di profondità nel’Oceano Pacifico ed Atlantico. E’ presente da circa 80 milioni di anni sul nostro Pianeta ed è arrivato in pratica così com’era fino ai giorni nostri. Rimane ancora un mistero su come abbia fatto a sopravvivere all’estinzione del Cretaceo.
Insomma questo pesce ci dice quanto ancora sappiamo poco degli oceani e delle misteriose creature che vi abitano, predatori incontrastati degli abissi marini.
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