E’ partita la campagna antinfluenzale. Ma che caratteristiche avrà l’influenza 2017-18? Intanto si stimano circa 4-5 milioni di casi di influenza. I virologi spiegano che i virus responsabili dell’influenza 2017-18 in pratica saranno gli stessi della scorsa stagione con due varianti però: in particolare bisognerà prestare attenzione al virus H1N1 pdm 09, appartenente al ceppo di tipo A, che risulta particolarmente aggressivo per l’uomo. I sintomi saranno quelli classici che accompagnano l’influenza: febbre, mal di gola, tosse, spossatezza, naso che cola, vomito, diarrea mal di testa e inappetenza. Tali sintomi in genere tendono a manifestarsi dopo un breve periodo di incubazione che da 1 a 4 giorni. L’influenza si trasmette tramite le goccioline di saliva emesse nell’aria quando si parla, si tossisce o si starnutisce, pertanto è bene evitare i luoghi affollati o contatti con i parenti contagiati. Bisogna evitare di passare in maniera brusca dal caldo al freddo perché anche queste escursioni termiche favoriscono il contagio.
La cura dell’influenza è di natura sintomatica quindi consisterà nel riposo, nel bere molta acqua per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione che è un meccanismo con cui l’organismo tenta di difendersi dal virus e il paracetamolo per abbassare la febbre.
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