
Valentino Talluto è stato condannato a 24 anni di carcere. A deciderlo i giudici della III Corte di Aassise dopo una Camera di consiglio che è durata olte 10 ore. I giudici hanno riconosciuto nei suoi confronti il reato di lesioni gravissime, mentre è caduto quello di epidemia dolosa. La Procura invece aveva chiesto la condanna all’ergastolo. In tutto la
procura ha fatto riferimento a circa 30 donne infettate a causa di rapporti non protetti, due uomini infettati a causa di due donne che sono diventate sieropositive per aver avuto raporti con lo stesso Talluto, un bambino nato da una sua precedente relazione con una donna che oggi è sieropositivo. Stando a quanto è stato ricostruito, sembra che le donne sottovalutassero i rischi perché a nessuna l’uomo aveva rivelato di aver contratto il
virus dell’Hiv. Lui chiedeva alle sue partner di non usare il preservativo per provare maggiore piacere durante i rapporti e in molte acconsentivano. Tuttavia anche quando ha saputo di essere sieropositivo nel 2006 ha continuato, tra il 2006 e il 2015, ad avere rapporti non protetti sia occasionali che non.
Così in particolare ha dichiarato la pm Elena Neri: “Questa sentenza fa giurisprudenza perché non c’è mai stato alcun precedente in materia anche perché nessuno ha mai fatto quello che ha fatto Talluto”.