Un
61enne di Castel del bosco (Montopoli) è morto nella giornata di ieri presso l’ospedale di Pontedera, dove si era recato la scorsa settimana, in quanto presentava un sintomo estremamente preoccupante: la
pelle gli era diventata gialla (ittero). Una volta ricoverato purtroppo le sue condizioni sono andate subito peggiorando, fino al decesso. Il sospetto è che l’uomo abbia contratto la
leptospirosi detta anche febbre dei sette giorni. Questa
malattia infettiva si trasmette venendo mediante contatto degli occhi, della bocca o di una ferita con l’urina dei topi. Stando a quanto si apprende in questo senso l’uomo che lavorava nei cimiteri e che talvolta veniva incaricato di buttare rifiuti nelle discariche, risultava maggiormente a rischio di poterla contrarre.
I sintomi con cui si presenta la leptospirosi generalmente sono i seguenti: mal di testa, dolori muscolari e febbre ma anche, nei casi gravi, emorragie o meningite. Intanto la famiglia ha chiesto che venga disposta l’autopsia per fare chiarezza sulla causa che ha determinato la perdita del loro congiunto.