Al
pronto soccorso lo congedano con una diagnosi di
bronchite. Ma quando arriva a casa sta ancora male e muore di
infarto. La notizia è stata resa nota da Il Messaggero. Stando a quanto riportato dal quotidiano romano, l’uomo si era recato all’ospedale Palestrina-Zagarolo, in provincia di
Roma, accusando sintomi quali dolore al petto accompagnato da tosse e qualche linea di febbre. L’uomo è cardiopatico, gli sono stati trapiantati già 5 bypass. Tuttavia i medici l’avrebbero rassicurato, dicendogli che si trattava solo di una bronchite, che quindi sarebbe andata via con una cura antibiotica. Purtroppo una volta giunto a casa ha continuato a stare male ed è morto poco dopo a causa di un infarto. La vicenda si è verificata il 1 giugno dell’anno scorso.
Intanto sono ancora in corso le indagini per fare chiarezza su quanto accaduto e stabilire le relative responsabilità. Al momento il medico che gli aveva diagnosticato solo una bronchite sarebbe indagato per omciodio colposo.