Stando a uno studio condottio dall’Università di Cork, in Irlanda, gli stati d’ansia e finanche la depressione potrebbero derivare da alcuni batteri presenti nell’intestino. In particolare i ricercatori hanno messo in evidenza che esiste un legame tra i regolatori dei geni nel cervello, chiamati microRNA, che sono accomunati all’ansia, e i batteri presenti nell’intestino. Negli esperimenti condotti su topi, i ricercatori hanno osservato che i microRNA cambiavano negli animali che non avevano flora batterica. In particolare nei topi allevati senza batteri intestinali vi erano 103 livelli di microRNA differenti nell’amigdala e 31 nella corteccia prefrontale, rispetto agli altri topi. Aggiungendo poi ai topi in un secondo momento i batteri, si normalizzavano i livelli di microRNA nel cervello.
Così in particolare si sono espressi i ricercatori: “I batteri dell’intestino sembra influenzino i microRNA nell’amigdala e nella corteccia prefrontale. Questo è importante perché questi microRNA possono influenzare processi fisiologici che sono fondamentali per il funzionamento del sistema nervoso centrale e delle regioni del cervello, come l’amigdala e la corteccia prefrontale, che sono fortemente implicati nell’ansia e nella depressione”. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Microbiome.
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